19 marzo 2020

L'amicizia ai tempi del coronavirus

Eh sì, dovevamo vederci già da prima che il coronavirus si insinuasse nelle nostre vite con la delicatezza di un ariete da sfondamento di medieval memoria, però ogni volta c'era un impedimento, un impiccio, un contrattempo...

Ora non si può e per un po' non si potrà; per fortuna il bisogno aguzza l'ingegno e la tanto vituperata tecnologia ci viene in aiuto anche nell'incontrare gli amici: ditelo ora che internet è il male assoluto che avvelena i rapporti umani! 

In ogni caso, idea buttata lì ieri, ci siamo organizzate oggi per il primo coronameeting di quella che speriamo sia solo una breve serie: videochat di gruppo via whatsapp e consegna (per ora virtuale) delle ATC che ormai da anni ci scambiamo ad ogni incontro. 

Di quelle vere, fatte di cartoncino e affetto, entreremo in possesso quando possibile. Intanto però vorrei condividere con voi le ATC che mi erano destinate e quelle che io ho preparato per le amiche!



Iniziamo, in ordine alfabetico, dalla ATC di Laura: ha scelto il timbro di un fiore per la tecnica del no line coloring ma invece degli acquerelli ha sfoderato le sue matite Prismacolor.

Ha iniziato ad usarle da poco ma i risultati che ottiene sono spettacolari, non è vero? 

Le sfumature, la profondità del colore che si stempera nei bagliori di luce, i puntini di bianco schizzato che (perdonate la mai psicopatia) mi fanno pensare a brezze leggere e al polline di una primavera che finalmente profuma l'aria...

Un sogno ad occhi aperti, almeno finché non si fa viva l'allergia e gli occhi iniziano a lacrimare... 

Ad ogni modo una ATC così ti rallegra la giornata, anche in tempi di coronavirus!





E passiamo al lavoro di Monica. Chiaramente le nostre ATC sono sempre in tre esemplari, una resta a chi le ha fatte e le altre due vanno alle amiche...

Monica si è sbizzarrita con uno sfondo ad acquerello per un simpatico cactus con la sua scritta umoristica. Sono sempre stata una fan degli sfondi acquerello/smooshing e dei pasticciamenti vari e devo dire che il colore che ha scelto fa spiccare favolosamente la piantina con il suo vasetto di coccio, le ombreggiature alla base e il fiore in cima, che sembra un bel fiocco vezzoso. 

Sono importanti in questa ATC i piccoli particolari bianchi come gli occhi e la decorazione del vaso che danno luce e allegria ad una forma che altrimenti sarebbe stata molto scura e riecheggiano lo sfondo del cartoncino. 

E come al solito sono gli embellishments a dare il tocco finale ad un insieme ben riuscito: qui le paillettes verdi richiamano il colore del cactus e danno "peso" e coesione al tutto. 






E al termine le mie ATC... camaleonti (Carabelle Studio) colorati a mo' di arcobaleni con i pennarelli acquarellabili Arteza su uno sfondo ottenuto con lo stencil Mini Cloud Edges di My Favorite Things ed i tamponi Distress, colore Iced Spruce.

Unica differenza il colore dei cartoncini di sfondo.




A seguire tre farfalle fustellate da due colori di cartoncino incollate con nastro spessorato sullo sfondo Wild Hatch Herringbone di Ink Blot Shop, stampato in diagonale con inchiostri Altenew. 

Completa il tutto una scritta stampata in Versafine Onyx Black.

 







E per ultimo uno sfondo di Hero Arts stampato con Versamark e rifinito con polvere da embossing bianca a fare da "limite" per le strisce di colore ottenute con i pennarelli acquarellabili. 

Sopra a tutto un simpatico cagnolino provvede a spedire un po' d'amore in questo periodo così strano ed innaturale...















Quelli come me che hanno sentito già da un po' suonare la campanella dei cinquanta forse ricordano il periodo dell'austerity, quando un'improvviso taglio della fornitura di petrolio aveva bloccato la circolazione dei veicoli a motore sulle strade di tutta Italia. 

Quella volta per noi, allora ragazzini felicemente ignari di cose astruse come embarghi, crisi geopolitiche ed approvvigionamenti difficoltosi, era stata quasi una festa: per qualche domenica sulle grandi strade che portavano in città e su cui sfrecciavano di solito auto e camion andavamo tutti insieme in pattini e bicicletta. 

I padroni della strada. 

Anche oggi le strade sono vuote, ma non ci sono grida festose di bambini a rallegrarle. Speriamo, per il bene comune, che tutti collaborino a questo sforzo, a questi sacrifici che sono necessari per riportare salute e sicurezza nelle nostre città e nei nostri paesi. 

Se siete a rischio non vi esponete. Ovvio.

Ma anche se credete di non esserlo, se pensate che, giovani e sani, il virus non vi causerà nulla di più di una bella influenza pesante come magari ne avete già avute in passato ricordate che nulla al mondo riguarda solo voi. 

Potreste anche non patire troppo per il virus ma alcuni vostri cari, più anziani o meno in salute, potrebbero non vedere la fine di questa epidemia. E come loro altre persone, uomini e donne che non conoscete, che solo per avervi incrociato potrebbero portare il virus nelle loro case e tra le persone che amano.

Sia chiaro, ho sempre odiato le isterie insensate che ogni tanto imperversano in questo nostro strano Paese e anche per questo non mi sono lanciata a comprare un intero supermercato di roba che non mi serve solo per sentirmi pronta, rifornita e sicura come se la casa fosse un rifugio antiatomico alla vigilia della terza guerra mondiale. 

Ma mi adeguo alle direttive dettate da scienziati ed epidemiologi, gli unici che secondo me in questo periodo hanno diritto di parola e devono essere ascoltati. 

Non gli sciacalli della politica opportunista né le iene che fomentano odio per professione ed inclinazione. 

Stiamo a casa. Per noi, ma soprattutto per gli altri: glielo dobbiamo. 

6 commenti:

  1. Che cosa aggiungere a questo post? Nulla, è perfetto così. Grazie, amica cara.
    E speriamo di tornare a scambiarcele presto dal vero, le nostre ATC (anche se non potremo più godere dei soliti pranzetti pantagruelici, visto che saremo tutte a dieta!!)

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    1. Dieta strettissima, viste le abbuffate causa noia casalinga a cui mi sto sottoponendo senza alcuna pietà per il mio fegato e il mio girovita… ;-D

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  2. Ciao, Daniela,
    le vostre ATC sono splendide! È veramente un piacere guardare tante cose belle e immaginare i vostri incontri e gli scambi di queste meraviglie.
    Condivido tutto quello che hai detto nel post. La gravità della situazione richiede un senso di responsabilità saldo e la consapevolezza che, come dici tu, nulla al mondo riguarda solo noi. Tutte le nostre azioni hanno sempre un impatto sugli altri, anche se si tende a non vederlo perché fa comodo. Ma questo è il momento di svegliarsi.
    Un abbraccio,

    Mariangela

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    1. Si, beh, di solito cerco di mantenere un tono leggero su questo blog che è solo una raccolta di lavoretti ma questa volta mi sembrava doveroso...
      Un abbraccio a te e a tutti i tuoi cari.
      Dani

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  3. Maestra Dani, Maestra con la quale molti anni fa ormai.... sono entrato in questo mondo che ora mi sta dando qualche dispiacere ma mi ha dato in passato tantissimi momenti felici. Non so nemmeno cosa significhi ATC, ho perso un po' il passo con queste cose, ma vedo che sono tante cose belle come tutto ciò che ci mostri qui. Sto effettuando sperimentazioni nella speranza possano portare presto a mosrtarti, in esclusiva, qualcosa di concretamente innovativo. Un forte abbraccio alla mia Maestra, con tanta stima - Danilo

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    1. Ciao Danilo, è sempre un piacere leggere i tuoi commenti. Mi dispiace che tu in questo periodo non trovi in questo hobby la soddisfazione che provavi prima... se ti va di condividere i tuoi problemi puoi scrivermi in privato, la mia mail è in fondo nella colonna di destra. Aspetto di vedere i frutti delle tue nuove sperimentazioni!
      Un caro saluto
      Dani

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