Per secoli i filosofi hanno dibattuto sulla vera essenza della felicità.
Tutto tempo sprecato, fatevelo dire.
Presentatevi, un giorno a vostra scelta, in un qualsiasi reparto maternità, e potrete vedere, sentire e respirare la forma più pura e contagiosa di felicità. Quella che solo la nascita di un bambino può farvi provare.
Quella che, quando guardate quel faccino minuscolo, vi fa espandere i polmoni fino a farvi scricchiolare le costole.
Quella che vi fa pensare che state per perdere il contatto col suolo, e che tra qualche secondo finirete col sollevarvi da terra come un palloncino nel cielo azzurro.
Solo che in questo caso il cielo è rosa. Come la pelle delicata di questo fiore meraviglioso, questo bocciolo di bimba che è arrivata a riempire la nostra vita con tanto altro amore.
Un altro piccolo miracolo che tra qualche tempo sorriderà, facendo brillare i suoi occhi azzurri e togliendoci il fiato con lo sguardo limpido, aperto e pulito che solo i bambini sanno offrire.
Benvenuta Sofia.
Il tuo tempo è appena cominciato, ma molto presto saprai che hai due genitori meravigliosi, che già prima che tu nascessi ti amavano più della loro stessa vita.
Ti accorgerai che hai un fratellino bellissimo e simpaticissimo che potrai far impazzire e con il quale bisticcerai per anni, ma che sarà per sempre il tuo migliore amico.
Saprai che a casa ti aspettava una gattina affettuosa, che si lascia perfino torturare da quel terremoto urlante di tuo fratello e che prima che tu arrivassi abbracciava ronfando il pancione della tua mamma, perché già sapeva che eri lì.
Sentirai che i tuoi nonni e tutto il resto della famiglia, noi bis-zii compresi, saranno sempre lì per te, felici di esserlo.
Benvenuta Sofia.
Sei lontana, eppure sento il tuo minuscolo cuore battere forte dentro il mio.
Ed è una sensazione meravigliosa.